Nuovo Modulo INAIL 2025 per la Valutazione dello Stress Lavoro-Correlato, cosa cambia?

L’INAIL ha pubblicato un nuovo modulo integrativo per la valutazione e gestione del rischio da Stress Lavoro-Correlato (SLC). Questo aggiornamento porta con sé una metodologia ufficiale arricchita da strumenti specifici, pensati per ambienti ad alta digitalizzazione e per il lavoro da remoto o in modalità ibrida.

È importante sottolineare che questa novità non va a sostituire il modello standard del 2017, che rimane valido e completamente utilizzabile. Piuttosto, lo integra con strumenti aggiuntivi, scientificamente validati, per affrontare i nuovi rischi psicosociali che stanno emergendo. Tra questi, spiccano fenomeni come il tecnostress, l’iperconnessione, l’isolamento lavorativo, il conflitto tra casa e lavoro, e il sovraccarico informativo.

A chi è rivolta la nuova metodologia?

Il nuovo modulo non è obbligatorio, ma è altamente raccomandato per tutte quelle realtà che:

impiegano un numero considerevole di lavoratori in smart working, anche in modalità mista;
utilizzano in modo intensivo strumenti digitali per la gestione operativa;
vogliono migliorare l’approccio preventivo ai rischi psicosociali in contesti organizzativi innovativi.

Cosa resta invariato e cosa cambia nel nuovo modello?

I parametri aziendali da raccogliere nella valutazione preliminare, noti come “Eventi sentinella“, rimangono invariati: gli stessi indicatori già previsti nel modello del 2017 continuano a essere validi.

La novità principale è l’introduzione di due strumenti specifici:

una Lista di Controllo Integrata per la valutazione preliminare, che esamina la qualità organizzativa del lavoro da remoto attraverso nuovi indicatori, come l’adeguatezza tecnologica, la formazione digitale, la gestione del diritto alla disconnessione e il coordinamento a distanza;
un Modulo Aggiuntivo del Questionario “Strumento Indicatore” per una valutazione più approfondita, che include 27 item suddivisi in tre aree tematiche: lavoro da remoto, innovazione tecnologica e bilanciamento vita-lavoro.

Entrambi gli strumenti sono indipendenti da quelli già esistenti e offrono una lettura tematica più mirata delle condizioni organizzative nei contesti ad alta digitalizzazione.

Gli strumenti ufficiali sono disponibili sul sito INAIL, sezione dedicata al rischio stress lavoro-correlato: https://www.inail.it/…/rischio-stress-lavoro-correlato.html

Quando usare il nuovo modulo?

L’uso di questo modulo è raccomandato quando lo smart working è ampiamente adottato o parziale, oppure quando l’innovazione tecnologica ha un impatto notevole sull’organizzazione del lavoro. D’altra parte, non è adatto per le aziende che seguono modalità operative tradizionali e che operano esclusivamente in presenza.

Il supporto di Studio Consilia Associati

Il nuovo modello 2025 rappresenta un’opportunità per aggiornare le strategie di prevenzione del rischio SLC in modo coerente con l’evoluzione dei modelli lavorativi.
Lo Studio Consilia Associati affianca le aziende nella valutazione del rischio da stress lavoro-correlato, offrendo un supporto tecnico specializzato sia con la metodologia standard che con il nuovo approccio integrato. Offriamo inoltre formazione mirata e supporto nella gestione documentale e nell’elaborazione di misure correttive.

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