Regolamento UE 2023/998 sulla Sicurezza Generale dei Prodotti
Il Regolamento (UE) 2023/998 relativo alla sicurezza generale dei prodotti (noto anche come General Product Safety Regulation – GPSR) è entrato in vigore a maggio 2023 e si applica a decorrere dal 13 dicembre 2024 (abrogando la direttiva 2021/95/CE)
Il nuovo regolamento ha l’obiettivo di rafforzare la sicurezza dei prodotti venduti sul mercato dell’Unione, migliorando la protezione dei consumatori e garantendo una maggiore tracciabilità. Si riportano nel seguito le principali novità.
Applicazione del regolamento
Il regolamento si applica a tutti prodotti immessi o messi a disposizione sul mercato sia nuovi sia usati, riparati o ricondizionati; sono esclusi i prodotti che già sono interessati da disposizioni specifiche del diritto dell’Unione che ne disciplinano la sicurezza e a specifiche categorie elencate quali ad esempio mangimi, prodotti fitosanitari e oggetti d’antiquariato.
Quali sono gli obblighi?
Per soddisfare l’obbligo generale d sicurezza, prima dell’immissione sul mercato i fabbricanti sono tenuti a:
- effettuare un’analisi interna dei rischi che tenga conto di numerose caratteristiche: progettazione, imballaggio, istruzioni a disposizione del consumatore, categorie di consumatori e bambini, interazione con altri prodotti;
- redigere una documentazione tecnica contenente una descrizione generale del prodotto, le sue caratteristiche dal punto di vista della sicurezza, l’elenco delle norme europee applicabili.
Questa documentazione sarà da conservare, mantenere aggiornata ed a disposizione delle autorità di vigilanza del mercato per un periodo ci almeno 10 anni.
I fabbricanti devono garantire che i prodotti siano identificati da un numero di tipo, lotto, serie o altro elemento, facilmente visibile e leggibile per i consumatori. Inoltre, per i prodotti fabbricati in serie, devono essere attuate procedure necessarie affinché sia mantenuta la loro conformità ai requisiti di sicurezza.
I fabbricanti devono mettere a disposizione dei consumatori canali di comunicazione per consentire loro di presentare reclami e segnalare incidenti o problemi di sicurezza riscontrati. Questi reclami saranno da esaminare al fine di migliorare la sicurezza del prodotto e da raccogliere in un registro interno. Il registro interno dovrà contenere informazioni sui reclami, sulle azioni intraprese e sui richiami dei prodotti.
Il regolamento prevede specifici obblighi di controllo sui prodotti anche per gli importatori nel mercato UE e per i distributori di prodotti.
I sistemi di certificazione volontaria rappresentano un prezioso supporto per soddisfare la conformità a questi obblighi: analisi dei rischi, procedure interne, tracciabilità dei prodotti, gestione delle registrazioni interne e dei reclami sono tutti elementi coinvolti nei sistemi di gestione e contemplati in numerose certificazioni concepite per sostenere il diritto dell’Unione sui prodotti.