Obbligo assicurativo contro le calamità naturali

La legge di bilancio 2024 n.213 introduce un nuovo obbligo per le aziende: si tratta della stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni per calamità naturali come sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni. 

La nuova disposizione è applicabile a tutte le aziende (tranne quelle agricole) con sede legale in Italia oppure con sede legale all’estero ma con una stabile organizzazione in Italia, che sono obbligate a stipulare, entro il 31 dicembre 2024, contratti assicurativi a copertura dei danni ai terreni e fabbricati, impianti e macchinari, e attrezzature industriali e commerciali.

Inoltre, la disposizione normativa introduce un ulteriore rinvio della plastic tax, una tassa dal valore di € 0.45 che importatori, produttori e consumatori dovrebbero pagare per ogni chilo di prodotto acquistato o venduto (prodotti in plastica).  La tassa in questione è stata introdotta con la legge di bilancio del 2020 ma posticipata molte volte; con l’ultimo rinvio si prevede, quindi, l’introduzione dell’imposta sul consumo di prodotti in plastica con singolo impiego a partire dal 1° luglio 2024. 

Sanzioni

ll rifiuto o l’elusione dell’obbligo a contrarre da parte delle imprese di assicurazione è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100.000 a euro 500.000 (L.213/2023 art.1, c.104).

Qual è il rapporto con il sistema di gestione ambientale ISO 14001:2015?

Per tutte le aziende che hanno applicato un sistema di gestione in conformità con la UNI EN ISO 14001, l’assicurazione contro le calamità naturali diventa parte del sistema di gestione, quale strategia di contenimento del rischio al fine di ampliare lo spettro di tutela dell’azienda in caso di incidenti con conseguente danno ambientale. 

L’obbligo dell’assicurazione contro danni ambientali comporta un’attenta analisi della valutazione dei rischi comprendendo i potenziali eventi dannosi contro le calamità naturali. L’attenta analisi delle condizioni geomorfologiche e meteorologiche del territorio può inoltre essere considerata come tema di approfondimento del documento di analisi ambientale iniziale. 

La stipula dell’assicurazione induce quindi le organizzazioni ad avere una maggiore consapevolezza relativa ai possibili danni e impatti ambientali che l’azienda stessa produce. 

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