Addendum sul cambiamento climatico per le norme ISO 9001, ISO 14001 e ISO 45001

l 23 febbraio 2024 è stato pubblicato dall’International Organization for Standardization, ISO, un addendum, che introduce la valutazione del cambiamento climatico nei paragrafi 4.1 e 4.2 delle norme ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001 e non solo.

Questo addendum, definito Amd 1:2024, è stato pubblicato con l’obiettivo di supportare il piano d’azione collegato alla Dichiarazione di Londra sul cambiamento climatico e impone alle organizzazioni di valutare e affrontare attivamente questa tematica andando a determinare un piano strategico.

L’International Accreditation Forum, IAF, ha pubblicato in un comunicato il motivo di questa modifica: sensibilizzare tutte le organizzazioni sul cambiamento climatico che non può più essere sottovalutato. L’addendum, infatti, integra non solo le norme di riferimento per le certificazioni ambientali, ma anche molte altre, in quanto la maggior parte delle organizzazioni influenzano con le loro attività il cambiamento climatico.

Delle norme attualmente in vigore sono stati modificati i paragrafi 4.1 e 4.2: nel paragrafo 4.1, che comprende e analizza il contesto dell’organizzazione, è stata aggiunta la frase “L’organizzazione deve determinare se il cambiamento climatico sia una questione rilevante”; il paragrafo 4.2 relativo all’analisi delle esigenze e aspettative delle parti interessate, è stato integrato con “Le parti interessate rilevanti possono avere requisiti relativi al cambiamento climatico”.

Le organizzazioni certificate ISO 9001, ISO 14001 e ISO 45001 devono ora rivedere, anche con l’aiuto dei consulenti, i propri sistemi di gestione per garantire la conformità al nuovo addendum già in vigore.

Aggiornare i Sistemi di Gestione ISO 9001

La modifica del paragrafo 4.1 della norma ISO 9001 evidenzia il cambiamento climatico come un fattore critico nelle strategie aziendali e questo comporta un accrescimento della consapevolezza e della responsabilità ambientale nel contesto della qualità da parte delle organizzazioni.

Vengono riportati alcuni semplici passaggi che le aziende possono seguire per adempiere ai requisiti:

  • Valutare se il cambiamento climatico influisca sull’attività dell’organizzazione;
  • In caso positivo, valutare i rischi e determinare le azioni per mitigarli;
  • Stabilire degli obiettivi specifici legati al cambiamento climatico andando a specificare come verranno raggiunti, le risorse necessarie e le tempistiche per il conseguimento;
  • Revisionare i processi aziendali per allinearsi con gli obiettivi stabiliti;
  • Monitorare le azioni per il raggiungimento degli obiettivi e valutare l’efficacia delle strategie adottate;
  • Comunicazione e coinvolgimento delle parti interessate (dipendenti dell’organizzazione, clienti, fornitori, altri) in merito al lavoro svolto dall’organizzazione per affrontare il cambiamento climatico

Nella modifica del punto 4.2, si rimarca l’importanza delle aspettative ed esigenze delle parti interessate relative al cambiamento climatico.

Per adempiere ai requisiti del punto 4.2 le organizzazioni possono seguire i seguenti step:

  • Identificare le parti interessate rilevanti per l’organizzazione;
  • Determinare le aspettative e i requisiti specifici delle parti interessate legati al cambiamento climatico;
  • Valutare i requisiti e come questi influenzino l’organizzazione;
  • Revisionare i processi aziendali affinché i requisiti delle parti interessate siano soddisfatti;
  • Sviluppo di strategie di comunicazione per informare le parti interessate sul lavoro svolto dall’organizzazione;
  • Coinvolgimento delle parti interessate per aggiornare e revisionare la documentazione relativa agli aspetti ambientali;
  • Monitoraggio delle azioni intraprese per soddisfare i requisiti richiesti dalle parti interessate andando a definire degli indicatori di prestazione;
  • Revisioni periodiche per valutare le esigenze espresse dalle parti interessate e come l’organizzazione ha risposto a tali cambiamenti;
  • Miglioramento continuo sulla base dei risultati ottenuti dal monitoraggio delle azioni intraprese.

Aggiornare i Sistemi di Gestione ISO 14001

La modifica apportata al punto 4.1 della norma ISO 14001 chiede alle organizzazioni di valutare come le attività, i prodotti e servizi influenzano il clima. Lo step successivo è di identificare delle azioni che permettano di mitigare gli impatti negativi sul clima.

Il punto 4.2 invece, richiede alle organizzazioni di comprendere le parti interessate che hanno particolare interesse nelle prestazioni per ridurre il cambiamento climatico andando a determinare, per ogni parte interessata, i requisiti specifici che possono variare la gestione sostenibile delle risorse.

I punti riportati nel paragrafo precedente possono essere utilizzati come guida per valutare e integrare il cambiamento climatico nei Sistemi di Gestione ISO 14001.

Aggiornare i Sistemi di Gestione ISO 45001.

La modifica apportata al punto 4.1 della norma ISO 45001 evidenzia il cambiamento climatico come possibile fattore di rischio per la salute e la sicurezza sul lavoro. Le organizzazioni, quindi, devono adottare un approccio proattivo e strutturato andando a mitigare i rischi emersi.

In merito alla modifica del punto 4.2 anche in questo caso le organizzazioni si devono impegnare a stabilire una comunicazione con le parti interessate affinché si possano attuare delle azioni per rispondere alle loro aspettative ed esigenze.

I punti riportati nel paragrafo della ISO 9001 possono essere utilizzati come guida per valutare e integrare il cambiamento climatico nei Sistemi di Gestione ISO 45001.

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